Le società di capitali e di persone rappresentano due diverse tipologie di forme giuridiche con caratteristiche e obblighi ben distinti. Sono molte le differenze che intercorrono tra queste due tipologie di impresa sia per quanto riguarda il tema prettamente patrimoniale che quello relativo alla tassazione.
La società è un’organizzazione di persone costituita per raggiungere un determinato scopo produttivo attraverso l’esercizio in comune di un’attività economica. In altre parole, parliamo di un gruppo di persone che mettono in comune denaro, beni o lavoro per svolgere un’attività economica e dividerne i profitti.
Nel nostro ordinamento esistono due tipologie di società: società di capitali e di persone.
Le società di capitali sono società commerciali dotate di personalità giuridica e caratterizzate dalla prevalenza del fattore patrimonio dell’impresa rispetto a quello personale del socio. Avendo piena personalità giuridica, si costituiscono mediante l’apporto di capitale da parte dei soci.
L’apporto di capitale servirà a stabilire il peso del socio e la responsabilità dello stesso all’interno della società.
Le società di persone, a differenza della società di capitali, non sono dotate di personalità giuridica ma di capacità giuridica. Qui l’elemento che prevale è quello personale. La società ruota tutta attorno alle persone: sono strettamente collegate alla società, non essendoci una netta distinzione tra i due soggetti.
Le differenze tra le due forme giuridiche sono tante. Innanzitutto, partiamo un tema molto importante, ovvero la responsabilità patrimoniale.
Le società di persone non hanno “personalità giuridica” non sono cioè, per lo Stato, dei soggetti giuridici pienamente distinti dalle persone dei soci. Anche se queste società possano essere titolari di diritti e doveri, la responsabilità per eventuali inadempienze finisce per trasferirsi sui soci. Di conseguenza, questi rispondono verso i terzi in modo illimitato e solidale (con l’eccezione dei soci accomandanti delle S.a.s.).
Quando parliamo di responsabilità illimitata, significa che un socio, se la società non è in grado di pagare i creditori, risponde con tutto il suo patrimonio personale; mentre quando parliamo di responsabilità solidale significa che un socio risponde anche dei debiti contratti, in nome della società, dagli altri soci: se quindi i beni personali di un socio non sono sufficienti, la sua quota di debito deve essere pagata da tutti gli altri.iPertanto, se al socio risulta qualcosa intestata a suo nome (casa, conto corrente), questo rischia di perderla. Qualora il socio risulta essere in comunione di beni col coniuge, verrà pignorato il 50% del bene in questione.
Le società di capitali hanno “personalità giuridica”: sono cioè, per lo Stato, dei soggetti giuridici distinti dalle persone dei soci. È quindi la società, e non il singolo socio, ad essere titolare dei diritti e degli obblighi che nascono dallo svolgimento dell’attività. Pertanto, risulta essere la società, e non i soci, a rispondere nei confronti di terzi.
Il regime fiscale delle società di persone e di capitali presenta alcune differenze fondamentali.
Fiscalità società di persone
Nelle società di persone il reddito è imputato direttamente ai soci per trasparenza che scontano Irpef in base allo scaglione di appartenenza più Irap. L’aliquota Irpef applicata varia in base al reddito complessivo del singolo socio.
Alcune società di persone, come le società semplici, possono optare per il regime fiscale di trasparenza: il reddito viene imputato direttamente ai soci come se svolgessero un’attività d’impresa individuale, così la società non è soggetta a tassazione.
Fiscalità società di capitali
Nelle società di capitali il reddito viene imputato direttamente alla società che sconta Ires al 24% più Irap al 3,9% circa (ogni regione può stabilire la propria aliquota).
Gli utili generati dalla società di capitali possono essere distribuiti ai soci sotto forma di dividendi scontando l’imposta sostitutiva del 26%.
Stabilire se conviene la società di persone piuttosto che quella di capitale, dipende dalle esigenze poste in essere dai soci. Tuttavia, le società di capitali, con buona pace degli adempimenti che le competono, quanto alla responsabilità, consentiranno di vivere con maggiore tranquillità.